19/09/14

CONCLUDO DESCRIZIONE ITINERARIO "VILLA SANTINA - OVARO"


Con la descrizione del tratto iniziale si conclude la precedente trattazione del percorso “VILLA SANTINA – OVARO”, il quale funge da collegamento all’itinerario “VILLA SANTINA - TOLMEZZO” con cui, attraverso la “TOLMEZZO – CAVAZZO - VENZONE”, si può realizzare il collegamento alla Ciclovia ALPE ADRIA http://www.alpe-adria-radweg.com/it

Il percorso parte dalla periferia del Capoluogo comunale di Villa Santina, in località “Pineta” dall’area attrezzata a Parcheggio del Campo Sportivo.
Si segue verso ovest l’asfalto per un breve tratto (80 m) fino al sottopasso del rilevato della Strada Statale n° 52 «Carnica», laddove s’imbocca una strada interpoderale.


La strada sterrata è poco ondulata e ancora circondata da prevalenti conifere; dopo 300 m si svolta a sinistra verso l’attraversamento del rio Moia, quasi sempre asciutto: l’attraversamento è stato sistemato e reso fruibile al transito delle biciclette mediante guado (attenzione!). Ancora verso N si segue la strada vicinale che costeggia l’argine sul torrente Degano (300 m) e si svolta a destra prima di una breve rampa sterrata che immette nella Strada Provinciale n° 35 «di Esemon» (proseguendo si può affrontare l'itinerario CUEL BUDIN - RAVEO).
Un breve tratto asfaltato subpianeggiante parallelo al piede del rilevato della viabilità provinciale porta ad un sottopasso dal quale si accede ad una stradina interpoderale ghiaiosa che raggiunge la Strada Statale n° 355 «della Val Degano»; prima del bivio si svolta a sinistra, ove il percorso si fa notare per l’asfalto e la staccionata in legno.
La pista ciclabile sale sulla ex-sede ferroviaria che corre “a mezzacosta” con a monte l’alto muro stradale che la sovrasta; verso valle è una pendente scarpata da cui si può contemplare la valle del Degano. Il tracciato raggiunge una galleria paramassi, realizzata a protezione della carreggiata stradale, e prosegue complanare. In breve poi la pista si riallaccia ca. 20 m più in basso alla sede ferroviaria dismessa, da qui sterrata.


Il tracciato prosegue sulla ex-linea ferroviaria “Villa Santina - Comeglians”, in un bel settore boschivo poco elevato sull’alveo del torrente Degano, con murature e opere di sostegno in conci di pietra; alcuni piccoli ponti attraversano i rii Beveradors, Rial, Lucions ed il rio di San Michele.
Poco oltre il percorso raggiunge un costone roccioso strapiombante sul torrente (sono presenti gallerie militari abbandonate);  l’originaria galleria, impraticabile, è stata by-passata con un nuovo percorso di quasi 100 metri “a sbalzo” sul Degano, sotto il livello della viabilità nazionale.
Altri muri in blocchi di pietra squadrata e brevi ponti ci accompagnano fino all’attraversamento (molta attenzione!) sulla Strada Statale n° 355 «della Val Degano» in località Chiassis di Sotto, in corrispondenza della Osteria con cucina “Alpi Gortane”.



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